La tua casa vacanze a Venezia per un soggiorno da sogno.

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Qualità

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Disponibilità

"A disposizione
dalla prenotazione
al check out"


Il Nostro desiderio?
Farvi sentire come a casa

 

Perché dormire almeno due notti
in una casa vacanze a Venezia?

Venezia è una di quelle città da vedere almeno una volta nella vita. C'è chi decide di sposarsi a Venezia, chi aspetta di venirci con i bambini che possono giocare tranquilli senza temere le macchine. C'è chi chiede alla compagna di sposarlo in ginocchio su un ponte e chi viene per apprezzarne il valore artistico, storico e culturale.

Insomma ogni motivo è buono per venire a Venezia e scegliere una casa vacanze a Venezia.
Noi che ci viviamo ogni giorno ci dimentichiamo di notare quanto essa sia sorprendente.

Ma perché la nostra città è tanto decantata da blog e guide turistiche?
Forse perché è costruita interamente sull'acqua.

Venezia infatti si erge su un centinaio di isolotti che nel tempo sono stati fortificati da milioni di pali conficcati nel fango per 7-8 metri fino a raggiungere uno strato solido di argilla. Questo sistema però non è sempre stabile come una costruzione in cemento.

Infatti dal Canal Grande o camminando per le strade è possibile vedere palazzi e campanili leggermente storti perché il pavimento in quel punto ha in parte ceduto.

L'aspetto interessante è che i pali risalenti per esempio a 500 anni fa non sono stati erosi dall'acqua salata.
Perché? Perché sono conficcati nel fango che ha protetto tutti i pali di Venezia dall'aggressione dei batteri e dalla corrosione dell'acqua.

Come si passa da un isolotto all'altro? In origine si erano costruiti ponti in legno senza gradini in modo che potessero esser attraversati dai carri tirati dai cavalli. Oggi a Venezia ci sono 417 ponti di cui solo 50 sono ancora in legno. I ponti in legno oggi sono quelli privati tranne il più grande e famoso di tutti, il Ponte dell'Accademia dal quale è possibile ammirare la Chiesa della Maria della Salute.

La Chiesa della Salute è la più grande chiesa della città. Si è iniziata la sua costruzione nel 1631 in memoria della fine della pestilenza che nel 1630 decimò la popolazione. All'epoca non si avevano le conoscenze mediche per definire da cosa dipendesse il contagio e come si potesse porvici rimedio. Così il governo fece voto alla Vergine Maria promettendo la costruzione di una chiesa in suo nome se lei avesse fatto terminare la pestilenza.

Insomma, nel tempo Venezia ha avuto alti e bassi ma oggi siamo arrivati a circa 53.000 residenti rispetto ai 175.000 del 1951. In compenso oggi abbiamo 23 milioni di turisti l'anno ovvero 370 turisti per ogni residente. Sono numeri che fanno riflettere no?
Però questo non è certo un problema, il problema sussiste quando i nostri ospiti non rispettano la città.

A volte ci chiediamo "ma a casa loro si comportano così?". Forse sono abituati a mangiare seduti a terra ovunque, forse sono abituati a spogliarsi davanti ai monumenti e a gettarsi in acqua perché hanno caldo, forse sono abituati a sporcare senza ritegno perché tanto non è la loro città.

Peccato però che Venezia è la nostra città ma è anche un patrimonio di tutto il mondo e tutte le persone che come noi la amano, devono dare il buon esempio.
Per questo trattiamo i nostri clienti come ospiti e non come turisti. Cerchiamo di far capir loro l'importanza di aver rispetto della nostra città come noi abbiamo rispetto del loro Viaggio.

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